San Donato, Guido Massera scrive una lettera aperta al Candidato Sindaco Cesare Mannucci

Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale invita pubblicamente il Candidato a fare proprie le inicazioni del Circolo Giorgio Almirante

 Caro Cesare,
alla luce degli ultimi sviluppi della campagna elettorale nel ns. comune, Ti chiediamo di far Tue alcune ns. considerazioni:

Chi governa attualmente la ns. città non ha sicuramente brillato per capacità di risolvere il problemi in tempo reale rimandando a fine legislatura l'avvio di una serie di progetti che potevano essere attuati molto prima, ma questo non vuol dire che si debba sparare a zero solo nel tentativo di aumentare il consenso elettorale senza valutare attentamente cosa sia stato fatto di buono... O meno buono.

Il progetto che sembra essersi aggiudicato la gestione di una parte del parco Enrico Mattei è sicuramente, nel suo complesso, valido anche alla luce dell'attuale stato di manutenzione degli impianti che è decisamente scadente.
La questione del nuovo parcheggio è pura speculazione politica in quanto non sottrae aree verdi ed e' funzionale all'investimento.
Deve essere attentamente valutato il progetto della riqualificazione di via Kennedy al fine di ottimizzare il traffico che si genererà in ingresso ed uscita dal nuovo accesso
di via Triulziana al parco Enrico Mattei.
In aggiunta a ciò la campagna denigratoria attuata da un candidato sindaco potrebbe causare non pochi problemi ai finanziatori del progetto con tutte le conseguenze del caso. Le eventuali criticità posso essere corrette, ma ributtare nel caos il nostro parco sportivo, per meri scopi elettorali... NO, GRAZIE.

Stessa cosa per quanto riguarda l'ampliamento dell'ospedale: la criticità sta nel piano del traffico delle vie che insistono attorno al policlinico, che deve essere rivisto alla luce della nuova capacità della struttura ospedaliera.

Una particolare attenzione dovrà essere dedicata a:

Certosa e via di Vittorio - i problemi di viabilità, traffico, decoro e arredi urbani devono essere risolti rapidamente

Bolgiano - maggiore sicurezza e manutenzione delle aree verdi devono essere una priorità

Piazza delle Pieve, che è stata ceduta al comune sino al 2050; a nostro avviso la stessa deve diventare la piazza della città, vero centro di aggregazione, capace di ospitare manifestazioni culturali, ludiche e sportive.

Area che insiste attorno al terminal della MM: sicurezza e rivisitazione del piano parcheggi-viabilità sono priorità a cui mettere mano in tempi stretti.

Rapporti con i commercianti e le realtà produttive che operano sul territorio sandonatese: la tendenza deve essere invertita - l'ente locale deve diventare un ''partner'' di coloro che hanno investito e vogliono investire, creando posti di lavoro e benessere per la ciittà. Un'amministrazione capace non solo di pretendere riscossione di tasse e tributi senza fornire un servizio agli operatori, è sicuramente lungimirante.

Torri Lombarde: è stato firmato da poco un accordo che pone la parola fine ad una lunghissima vertenza tra Comune e residenti circa costi di manutenzione di strade, illuminazione, marciapiedi, fognature, ecc.
Quanto sopra è sicuramente un esempio di buona politica e Tu ben sai quanto mi sono speso in prima persona affinché Sindaco e Presidente del Consorzio Quartiere Affari si sedessero attorno ad un tavolo per definire un accordo; riconosciamo ad entrambi il merito con grande lealtà, ma che fatica per arrivare ad una soluzione... Che poteva essere raggiunta molto prima!
Restano ancora due problemi importanti da risolvere:
- area carico/scarico bisarche BMW
e
- 45,000 mq. di area standard che il quartiere possiede al centro dell'area denominata San Francesco.

Poasco: una delle priorità è sicuramente il collegamento della frazione al centro di San Donato Milanese e la ricerca di un pool di finanziatori che si faccia carico dei costi di tale collegamento. E' sicuramente una urgenza.

Ti chiediamo di portare avanti una campagna elettorale basata sui contenuti, priva di sterili polemiche, ma capace di mettere alla luce alcune incongruenze, prima fra tutte la palese ''incompatibiltà'' di un candidato sindaco (nel caso venisse eletto) che deve essere chiarita prima... E non dopo.
Furbescamente il candidato in oggetto ha dichiarato di lavorare per un multinazionale (senza dichiararne il nome), ben sapendo che la stessa opera sul territorio sandonatese
e sarebbe impossibile per esso qualsiasi contrattazione, partecipazione ad incontri e delibere di giunta senza dare le dimissioni dall'attuale incarico lavorativo.

Siamo certi che terrai conto di quanto da noi evidenziato

Circolo ''Giorgio Almirante'' Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, San Donato Milanese
Il Presidente - Guido Massera


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