Incontriamo l'espoente di Fratelli d' Italia – Alleanza Nazionale, candidato al Consiglio Comunale, Giulio Carnevale: «Arriviamo a queste elezioni comunali - dichiara il capolista di Fratelli d’Italia  - dopo un percorso di due anni nel quale, abbiamo sviluppato numerose proposte per la nostra città. Abbiamo proposto un piano per la sicurezza dei peschieresi sulle orme di quello che è stato fatto a Mediglia e Tribiano, due amministrazioni dove Fratelli d'Italia amministra da anni, con ottimi risultati e dove i varchi di accesso e la viabilità interna sono video sorvegliati da un sistema intelligente, che protegge i cittadini 24 ore su 24. Le amministrazioni comunali in cui siamo rappresentati si sono sempre contraddistinte da una buona pianificazione dei progetti da sviluppare in modo da poter partecipare ai bandi regionali e europei per reperire i fondi. Basti per esempio pensare a come Mediglia con in mano la progettazione pronta, oltre a reperire i fondi per la sicurezza, abbia potuto sviluppare un piano dei lavori pubblici che ha rimesso a nuovo la città, abbia potuto sbloccare i fondi dal patto di stabilità per le scuole, e abbia saputo realizzare un palazzetto dello sport all'avanguardia. La costruzione di nuove scuole e l'ampliamento e la ristrutturazione di quelle esistenti a Mediglia e Tribiano si sono potute realizzare grazie ad una riorganizzazione degli uffici comunali. Qui -ribadisce il capolista di FDI-AN - a Peschiera Borromeo esiste un organico di  eccellenza in grado di realizzare i progetti in proprio senza rivolgersi ai consulenti esterni». Giulio Carnevale è  membro del Consiglio di Istituto dell' ICS De Andre, e grazie a questa esperienza ha steso con la coalizione un capitolo del programma elettorale di Carla Bruschi, che permetta ai progetti sostenuti dal comune attraverso il Piano di Diritto allo Studio,  di interagire nel modo migliore con il corpo docente: «Dobbiamo cambiare marcia- sottolinea Carnevale - i nostri ragazzi si confronteranno con un mercato del lavoro nel quale la fluidità nel parlare la lingua inglese sarà fondamentale. Abbiamo il dovere di preparare gli uomini e le donne del domani al meglio,  garantendo l'insegnamento dell'inglese anche a chi non se lo può permettere privatamente». La sezione locale di Fratelli d'Italia è stata anche molto critica con l'amministrazione di sinistra in tema di tasse e imposte comunali soprattutto per non aver mai considerato l'impatto di questi provvedimenti sulle famiglie: «Gli alleati della coalizione -  prosegue Carnevale - hanno condiviso con noi, l'inserimento nel programma elettorale  di un capitolo nel quale verrà istituita una consulta delle politiche famigliari che lavorerà con gli assessorati dell'ente per valutare l'impatto sule famiglie di ogni singolo provvedimento dell'Amministrazione». In questi ultimi giorni sono divampate le polemiche sull'insediamento di un Centro Profughi a Peschiera Borromeo nella zona di Bellaria: «Noi di Fratelli d'Italia – dichiara il giornalista di 7giorni - pensiamo che Peschiera Borromeo stia già contribuendo all’accoglienza dei profughi. Ne ospitiamo una cinquantina in via Togliatti. Sono ben 13.000 quelli accolti in Lombardia, di più che in Sicilia dove la maggior parte di loro approda in Italia. Bisogna poi ricordare che solo al 5% dei clandestini che accogliamo, viene riconosciuto lo stato di rifugiato politico. Non capiamo come si possa pensare un insediamento del genere in una zona così problematica. Il Commissario Prefettizio poteva risparmiarsela, e lasciare al nuovo Sindaco, che ci auguriamo possa essere Carla Bruschi, la decisione. Proprio per questo motivo abbiamo raccolto più di 600 firme nei gazebo in giro per la città e - conclude l'energico militante di Fratelli d'Italia -  le depositeremo al protocollo con la richiesta di congelare la decisione».
Per sostenere la candidatura di Giulio Carnevale, scegli Fratelli d'italia e esprimi la tua preferenza scrivendo CARNEVALE.

Ufficio Stampa Fratelli d'Italia Peschiera Borromeo

Contributo esterno, il contenuto non è riconducibile a Elezioni-2016.it, ne tantomeno all'editore di 7giorni, ma vincola solamente l'autore