Le opere di costruzione tanto millantate dalla precedente amministrazione hanno fatto sì che Peschiera Borromeo si sia trasformata in un grande cantiere non ancora ultimato e tra gli edifici in rifacimento non passa di certo inosservata la biblioteca comunale di via Carducci a Zelo.  Questa infatti è stata momentaneamente spostata all’interno della scuola elementare adiacente, occupando ormai da più di due anni una vasta area dell’istituto destinata alla ludoteca costretta a trasferirsi, ed è vergognoso che un edificio così importante come la biblioteca, punto nevralgico della diffusione culturale di qualsiasi città, sia ancora vuota, scalcinata e abbandonata a se stessa. A mettere in evidenza la questione sono stati i due candidati di Forza Italia Andrea Scarpato e Beatrice Rossetti: «I lavori di ricostruzione della biblioteca –  affermano i candidati forzisti - dovevano essere ultimati a Gennaio 2015, ma l’amministrazione precedente non ha ancora dato motivazioni chiare e giustificabili per cui un edificio di tale rilevanza sia tuttora inagibile. La stessa amministrazione di centrosinistra a suo tempo ha additato e ha accusato la giunta Falletta di negligenza per aver sforato di un solo mese i lavori sui parchi pubblici di Bellaria, ora viene da sorridere se si pensa da che pulpito arrivava la predica». I due giovani candidati, nonché studenti all’Università di Milano, si sono presi l’impegno di seguire da vicino gli sviluppi dei lavori perché molti ragazzi che utilizzavano le sale studio sono ora costretti a recarsi nelle biblioteche dei paesi limitrofi o in quelle di Milano. «Il nostro impegno – concludono Andrea e Beatrice - come giovani candidati al consiglio comunale sarà quello di seguire la vicenda e far sì che che la biblioteca comunale riapra il prima possibile, aumentando il numero di postazioni nelle sale studio e ampliando l’orario di apertura al pubblico, soprattutto nella fascia mattutina».

Ufficio stampa Forza Italia

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