#Peschiera2016. Piazza gremita per il comizio di Matteo Salvini con la candidata Carla Bruschi |VIDEO|
Carla Bruschi: «Ho provato una grandissima emozione qui oggi, ringrazio Matteo e tutti i cittadini che mi stanno sostenendo dall'inizio e mi dimostrano grande affetto in ogni occasione»
Matteo Salvini infiamma Peschiera Borromeo, cori e applausi per il leader di Lega Nord
Intorno alle 19.30 sempre in piazza della Costituzione a Mezzate, ha fatto il suo ingresso in scena Matteo Salvini, accompagnato da un tripudio di sostenitori peschieresi di tutte le età, che hanno inneggiato al leader del Carroccio come fosse una rockstar. «Diamo il nostro più caldo benvenuto a Matteo – è Carla Bruschi che apre il comizio - siamo onorati di ospitarlo qui a Peschiera Borromeo e in particolare sono fiera di poterlo accogliere da candidato libero in una città libera!!». Leonardo Grosso, segretario cittadino per la Lega Nord, ha investito Matteo Salvini del ruolo di porta fortuna della campagna elettorale, ricordando che al centro del programma ci sono: «legalità, sicurezza e rispetto del territorio che purtroppo è stato dilapidato e sfruttato dalla sciagurata precedente amministrazione». Nonostante il leader del popolo padano fosse già al settimo incontro della giornata è rimasto piuttosto impressionato dalla calorosa accoglienza e per l’occasione ha fatto un grande augurio a tutte le mamme presenti. «Ringrazio Carla per l’invito e mi auguro che ciò che è accaduto qui alla precedente amministrazione di sinistra, accada anche in Italia, Renzi e la Boschi devono andarsene a casa. Occorre inoltre abolire la Legge Fornero che ruba il futuro ai pensionati e ai nostri giovani, costretti ad espatriare per trovare la loro strada, mentre accogliamo profughi senza controlli: 7mila sono le domande di richiesta d’asilo e solo tre su cento sono stati riconosciuti dal governo come aventi diritto a tale opportunità, ben venga la solidarietà per chi fugge dalla guerra ma non possiamo permetterci di mantenere i finti profughi; buoni sì, ma fessi no». Per l’occasione Matteo Salvini ha invitato tutti i partecipanti a firmare in favore della proposta di legge per la sicurezza dei cittadini in modo da cancellare il reato di legittima difesa e difendere chi viene aggredito in casa propria. «Sono stufo – aggiunge il leader del Carroccio – di vivere in un paese dove i manifestanti e i centri sociali lanciano bombe carta e petardi contro la polizia o dove manifestanti di sinistra entrano nelle librerie per strappare e bruciare le pagine del mio libro. Ho chiesto al candidato sindaco di Milano Stefano Parisi di rimuovere gli autovelox inutili all’uscita dalle autostrade, installati da Pisapia sol per batter cassa e tartassare i cittadini di multe e contravvenzioni. Il vero avversario da battere alle prossime elezioni - conclude Matteo Salvini - è la rassegnazione delle persone che non credono più nella politica e nei politici come noi che vogliamo il bene del paese, non esiste più infatti una differenza tra sinistra e destra, ma tra coloro che aiutano i cittadini e coloro che fanno solo i propri interessi. Ringrazio tutti quanti e vi do appuntamento al 5 Giugno».
Comitato elettorale Carla Bruschi
Contributo esterno, il contenuto non è riconducibile a Elezioni-2016.it, ne tantomeno all'editore di 7giorni, ma vincola solamente l'autore
«Oggi è domenica è un giorno particolare perché non hanno ancora arrestato nessuno del PD»
09 maggio 2016